In verità io avevo sostenuto l'ipotesi di un trasporto pubblico locale "gratuito", ossia interamente finanziato a monte (attualmente solo il 33% circa dei costi del TPL viene coperto dalla vendita dei titoli di viaggio; 1/3 dei quali finisce comunque per ripagare i costi stessi della bigliettazione e tutto). Riporto il mio messaggio perchè lo trovo interessante a livello generale, ma in un momento di ristrettezze economiche come queste non me la sentirei di metterlo in un programma elettorale, ritenendo più importante invece riuscire a garantire un trasporto pubblico efficiente e competitivo rispetto a quello privato, un trasporto pubblico visto ossia come una risorsa imprescindibile del territorio, indipendentemente dal fatto che per usufruirne pago un biglietto o un abbonamento.
Il trasporto pubblico è indicativamente (qui in Italia come nel resto del mondo) contribuito solo per 1/3 dalla vendita dei titoli di viaggio (33% circa): per il resto si sostiene grazie agli imprescindibili finanziamenti pubblici. Curioso è tuttavia che il 10% dei costi del TPL siano legati al pagamento diretto del servizio da parte degli utenti (tutto ciò che ruota in pratica al singolo titolo di viaggio che permette a una persona di essere "in regola"). In pratica, se si optasse per trasporti pubblici gratuiti (come a Tallin, notizia di settimana scorsa http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2013/01/09/Trasporti-pubblici-gratuiti-Tallinn_8047656.html), bisognerebbe andare "soltanto" a coprire quel 20% circa di finanziamento mancante.
Questo non è per dire che la cosa giusta sia dall'oggi al domani rendere gratuito tutto il trasporto pubblico regionale, ma che non sarebbe impossibile sul lungo periodo arrivare ad una gratuità del servizio erogato, che verrebbe ammortizzato da un maggiore finanziamento pubblico, accompagnato magari da una tariffa forfettaria pagata da ognuno di noi nelle tasse (attualmente IO VIAGGIO OVUNQUE IN LOMBARDIA annuale costa 1000 €, pertanto questa tariffa forfettaria si aggirerebbe sicuramente al di sotto della metà di questa cifra).
Sarebbe un incentivo mica male all'uso del TPL al posto che del mezzo privato.
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