(MI) Riattivazione e valorizzazione del sistema navigli; per una mobilità sostenibile e per un turismo d'arte

Inviato da avatar Luca Privinzano il 25-01-2013 alle 16:18 Leggi/Nascondi
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Sezione: Proposte per i territori
Area: Per una regione leader nella sostenibilità Iniziativa

(MI) Riattivazione e valorizzazione del sistema navigli; per una mobilità sostenibile e per un turismo d'arte
http://lf.proposte.ambrosolilombardia2013.it/lf/initiative/show/77.html

Valorizzare i navigli è stata una proposta oggetto dei cinque referendum ambientali svoltasi a Milano il 12 Giugno 2013. Il quorum è stato raggiunto e la vittoria dei SI è stata plateale ed evidente; nonostante ciò pochi sono stati i passi avanti fatti da allora. L'insediamento di una commissione ad hoc nel Comune di Milano e il progetto di riqualificazione della Darsena non possono essere considerati provvedimenti sufficienti: sono condizione necessaria affinchè si sviluppi finalmente una politica regionale che coinvolga e coordini i territori interessati che non si limitano al comprensorio di Milano, ma che comprendono anche la provincia di Varese, Pavia, la Martesana, ecc... È arrivata l'ora di rilanciare l'immagine di Milano non solo come meta per un turismo di affari e di grandi eventi, ma come grande città d'arte: questo può avvenire anche grazie alla riqualificazione dei navigli. Una città più bella è anche più attraente, e la bellezza è una risorsa. Quindi non bisogna pensare di investire enormi risorse per la realizzazione di opere come la famigerata "Via d'acqua" che in realtà non è altro che un canale irriguo che collegherà il Naviglio Grande alla Darsena; bisogna invece concentrare gli investimenti sulla manutenzione delle sponde, ma non solo. Bisogna attuare una politica SERIA di riattivazione graduale dell'intero sistema, a partire dalla riapertura del naviglio interno di Milano: l'impresa non è impossibile, gli studi di fattibilità sono già stati realizzati, e un intervento del genere inciderebbe enormemente sulla vita dei cittadini e sul turismo di tutta l'aerea. trattandosi di un'opera ingegneristica di memoria leonardesca, che non è poco in termini di attrazione turistica (è da considerarsi inaccettabile che beni artistici quali la Conca di Viarenna e dell'Incoronata versino nello stato attuale di completo abbandono). Questo intervento però non è fine a se stesso, ma è funzionale alla creazione dell'idrovia Locarno-Milano-Venezia, che permetterebbe: una via alternativa per raggiungere la città che richiamerebbe ulteriori flussi turistici; lo sviluppo dell'attività nautica diportista (in realzione al progetto di riqualificazione della Darsena come porto turistico); la creazione di un sistema di mobilità sostenibile cadenzato che possa collegare Milano al suo hinterland, liberando così dalle strade migliaia di veicoli inquinanti (proposta che tra l'altro è già stata provata con successo negli anni passati).

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Inviato da avatar Ricardo Klement (email non verificata) il 27-02-2014 alle 09:48
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